La Regione Puglia con i sindacati nella battaglia contro il nuovo dimensionamento scolastico che mette potenzialmente a rischio chiusura 60 scuole della Puglia (600 in tutt’italia).
E' quanto emerso nell’incontro di ieri (8 febbraio, ndr) tra l'assessore regionale all'Istruzione, Sebastiano Leo, con i referenti dei sindacati scuola e dell’USR Puglia. Leo, ha annunciato che la Regione impugnerà davanti alla Corte Costituzionale il provvedimento sul dimensionamento scolastico contenuto nella Legge di Stabilità 2023.
Iniziativa condivisa dai sindacati che hanno espresso pieno sostegno alla strada del ricorso, strada intrapresa dalla Regione Campania e probabilmente da altre Regioni.
Com’è noto, Cisl Scuola Puglia e gli altri sindacati scuola della regione si oppongono al nuovo dimensionamento che accorpa gli istituti con meno di 900 iscritti. La chiusura di 60 scuole nella regione, porterebbe alla perdita di altrettanti posti di Dirigente scolastico e di Dsga; e alla conseguente riduzione di posti di docenti e ATA.
Rassegna stampa on line sull'incontro Regione - Sindacati - USR
- Scuola, la Regione pronta a impugnare l'accorpamento degli istituti - RAI / TGR Puglia
- In Puglia 60 scuole a rischio chiusura: la Regione fa fronte comune coi sindacati
Per informarsi sulle opportunità per andare in pensione con "Opzione donna", "Quota 103", "Ape social" - tenendo presenti le novità introdotte dalla Finanziaria 2023 - è possibile rivolgersi al Patronato INAS prenotando un appuntamento presso una delle sedi di detto Patronato nelle diverse sedi provinciali in Puglia. Possibile anche contattare i delegati Cisl Scuola nella propria sede di servizio.
La scadenza per le dimissioni volontarie è fissata al 28 febbraio 2023.
È dedicato alle problematiche connesse alla gestione e alla progettazione delle attività il webinar a cura di CISL Scuola e IRSEF IRFED sull'investimento 3.2 Scuola 4.0 previsto dal PNRR.
L'iniziativa, rivolta a Dirigenti Scolastici e DSGA iscritti alla CISL Scuola, si svolge in modalità on line su piattaforma Zoom lunedì 30 gennaio dalle 17.30 alle 19.30.
Chi intende partecipare deve registrarsi anticipatamente compilando il modulo cui si accede tramite il link riportato sulla locandina.
A chi si registra vengono inviate via mail le informazioni necessarie per entrare nella riunione.
Relatori dell'incontro Sabrina Boarelli, Franco Cristin e i dirigenti del Coordinamento DS CISL Scuola.
“Bravi Dirigenti si diventa… e noi siamo e saremo al vostro fianco”
Pubblicato in GU, lo scorso 22 dicembre 2022, il Regolamento per lo svolgimento del Concorso a Dirigente scolastico.
Tecnodid, UCIIM Puglia, Cisl Scuola Puglia e IRSEF-IRFED hanno organizzato un percorso di preparazione finalizzato al superamento delle prove, preselettiva e scritta.
È ammesso a partecipare il personale docente ed educativo di istituzioni statali con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo con almeno un servizio, effettivamente prestato, di 5 anni in istituzioni scolastiche ed educative statali e che sia in possesso di determinati titoli di studio.
Condizioni per partecipare - Agli interessati alla frequenza del corso e al materiale didattico multimediale, è richiesto d’impegnarsi a specifiche condizioni descritte nella comunicazione del Corso (disponibile in calce).
Iscrizione - Entro e non oltre il 10 febbraio p.v. occorrerà formalizzare l’iscrizione al corso, senza alcun ulteriore impegno economico, utilizzando esclusivamente il seguente link https://forms.gle/q7aok3NaYwY6dTis7 avendo cura di allegare la richiesta documentazione.
All’atto dell’iscrizione saranno fornite ulteriori e più dettagliate informazioni e, previo consenso, si potrà essere inseriti in una chat utilizzata esclusivamente per le finalità del corso.
- La comunicazione sul Corso con le dettagliate indicazioni e modalità di partecipazione
“Per la Cisl Scuola è indispensabile mettere in sicurezza il sistema di istruzione pubblica, nella sua dimensione unitaria e nazionale, rispetto a ogni ipotesi di regionalizzazione. Diversamente, si andrebbe in direzione esattamente opposta a quella indicata dal Pnrr, che punta a ridurre ed eliminare disparità e disuguaglianze ancora molto marcate fra le diverse aree del Paese anche per quanto riguarda gli esiti formativi”.
Così, tra l'altro, Ivana Barbacci, segretario generale Cisl Scuola, all’Adnkronos sull'autonomia differenziata.
"La Cisl si distingue, come le Federazioni della Cisl, perché non ostacola le riforme ma le orienta. La nostra azione ha l'obiettivo di correggere e migliorare la Manovra 2023. Abbiamo un'idea di Paese, di società e di scuola. Vogliamo tenere unito il Paese, da Nord a Sud, mettendo al centro i giovani, le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati - indicando chiaramente che una delle priorità è la Scuola, l'Istruzione per i nostri ragazzi".
Poi, collega gli indicatori che caratterizzano l'attività scolastica del personale - volta a favorire la formazione dei giovani - nella situazione attuale, densa delle diverse criticità esistenti.
Così, in estrema sintesi, Fabio Mancino - segretario generale Cisl Scuola Taranto Brindisi, nel suo intervento - unico per il settore Scuola - all'Assemblea Nazionale della Cisl lo scorso 15 dicembre 2022.
- L'intervento di Fabio Mancino all'Assemblea nazionale della Cisl, a Roma il 15 dicembre 2022
Si è svolto stamane, 16 dicembre 2022 presso il "Vittoria Parc Hotel" a Bari Palese, il Consiglio generale della Cisl Scuola Taranto Brindisi.
Fabio Mancino - segretario generale Cisl Scuola Taranto Brindisi, constatata la regolarità della seduta, ha relazionato con chiarezza il bilancio previsionale della Organizzazione territoriale; al termine, il bilancio è stato posto in votazione dalla presidente ed è stato approvato all'unanimità.
Nell'occasione, Mimma Vozza, presidente dell'assemblea odierna, ha informato i partecipanti che ieri a Roma Fabio Mancino ha illustrato - unico per la Scuola - le diverse criticità di settore all'Assemblea nazionale dei delegati e dei pensionati Cisl, riscuotendo concreto consenso dall'Assemblea.
Il 15 dicembre prossimo, Assemblea nazionale dei delegati Cisl sulla Manovra 2023 in discussione alla Camera e al Senato.
In attenzione, i principali contenuti della Legge di bilancio in discussione evidenziandone aspetti positivi e criticità, in sintesi rappresentate in un "volantone" redatto in previsione delle iniziative in corso nei territori e in previsione dell'Assemblea Nazionale in programma a Roma.
Lunedì prossimo, 12 dicembre 2022 dalle 10 alle 14, sarà sit-in unitario di protesta con assemblea sindacale unitaria dei formatori “storici” impiegati nei CPI di Puglia nello spazio davanti la sede di ARPAL Puglia, in viale L. Corigliano n. 1 a Bari.
Iniziative indette dalle Segreterie Regionali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e SNALS di Puglia.
- Il Comunicato unitario Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals di Puglia
Tutto il personale ATA di ruolo, con più di 4 anni di servizi pre-ruolo, può richiedere il riconoscimento integrale di detti servizi presentando opportuno ricorso, con allegati specifici documenti, al Tribunale del Lavoro.
In caso di vittoria, al ricorrente spetteranno gli arretrati della retribuzione, e un aumento della retribuzione (immediato o comunque ravvicinato).
Puoi rivolgerti ad una delle sedi della Cisl Scuola Taranto Brindisi per svolgere il procedimento in assistenza; servizio gratis per iscritti e nuovi iscritti Cisl Scuola.
- Le sedi Cisl Scuola Taranto Brindisi
100 euro, di media, per i docenti, e 75 euro per gli ATA; aumenti non definitivi in busta paga già a dicembre; e gli arretrati, significativi, per un contratto scaduto nel 2018. Così, in sintesi, Roberto Calienno - segretario nazionale Cisl Scuola, a TRM, emittente tv on line, sul recente importante risultato ottenuto per il personale della scuola.
Precisa Risorse per 300 MLN di euro, e un impegno per ulteriori investimenti per 100 MLN di euro e aggiunge stipendi non ancora adeguati ai livelli europei ma in linea con quelli di tutto il pubblico impiego.
Conclude il futuro parte da qui.
- Scuola, accordo trovato ministero / sindacati sul contratto - TRM
Oggi accordo politico e domani firma all\'ARAN. Aumenti ed arretrati entro dicembre e si avvia la sequenza contrattuale.
“L’incontro che si è svolto oggi a viale Trastevere, con la partecipazione diretta del ministro Valditara, segna una svolta decisiva nel confronto fra le parti per il rinnovo del CCNL del comparto istruzione e ricerca”. Lo dichiara Ivana Barbacci, segretaria generale della Federazione CISL Scuola, Università e Ricerca al termine della riunione nella quale ministro e sindacati hanno condiviso l\\\\\\\'accordo politico cui seguirà domani alle 14.00 l’incontro all’Aran per la firma definitiva della parte economica del contratto Istruzione e Ricerca.
Avviata dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, con le Organizzazioni sindacali della scuola FLC Cgil, Cisl Scuola, UIL Scuola RUA, Snals Confsal e Gilda Unams, la raccolta di firme per la PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE DI INIZIATIVA POPOLARE “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato”.
La raccolta di firme partirà nei prossimi giorni attraverso una piattaforma digitale e anche tramite moduli cartacei.
Il cui testo verrà illustrato nel corso di una conferenza stampa che si terrà a Roma, Hotel Nazionale (Piazza Monte Citorio) mercoledì 9 novembre alle ore 11.30.
UN NUOVO PROGETTO PER LA SCUOLA E LA DIRIGENZA SCOLASTICA
Il 4 novembre a Roma assemblea nazionale unitaria dei Dirigenti scolastici indetta unitariamente da CISL Scuola, FLC Cgil, UIL Scuola RUA e SNALS Confsal
L'assembea si terrà presso l'ITIS Galilei di Roma (via Conte Verde, 51), in presenza, dalle ore 10 alle ore 13.
All'ordine del giorno dell'incontro il rinnovo del CCNL, il finanziamento del FUN e le questioni legate alla responsabilità per la sicurezza sui luoghi di lavoro e alla semplificazione amministrativa.