Con l'emanazione della nuova Ordinanza del presidente Michele Emiliano "la Regione Puglia mette tutti gli alunni in didattica digitale integrata al 100%, ribadiscono con forza che la vera scuola è in presenza e che non si possono scaricare problematiche di altri settori sull’istruzione. Nell’accordo sottoscritto con l’assessore, tuttavia, registriamo un’importante novità che segna, una volta per tutte, un’ inversione di tendenza: la Regione ha accolto la richiesta di parte sindacale di eliminare dall’ordinanza l’illegittimo provvedimento che attribuiva alle famiglie la responsabilità di adottare, facoltativamente, la didattica digitale da casa in luogo della didattica in presenza senza che gli organi collegiali delle singole scuole potessero intervenire per un’adeguata valutazione organizzativa, didattica e pedagogica”.
Così FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals, Gilda e Anief di Puglia nel comunicato unitario inviato alla stampa.
Claudio Menga, Roberto Calienno, Gianni Verga, Chiara De Bernardo, Francesco Capacchione e Pasquale Spinelli, segretari generali, ribadiscono “Questa condizione imprescindibile per la prosecuzione delle relazioni sindacali, finalmente accolta, ha consentito la revoca dello sciopero indetto per lunedì 22 febbraio di cui le scriventi hanno subito dato informativa all’Ufficio Scolastico Regionale e alla Prefettura di Bari per gli adempimenti del caso”.
- Il comunicato stampa unitario
- "Scuole chiuse sino al 15" - La gazzetta del Mezzogiorno / 21 FEB 2021
- "Scuole, stop per 15 giorni" _ Il Nuovo Quotidiano di Puglia / 21 FEB 2021