"In Puglia siamo alla scuola fai da te, la determinazione della Regione lascia basiti": è quanto sostengono i sindacati FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams commentando l'ordinanza emanata nella tarda serata di ieri dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dopo che il Tar di Puglia ha disposto la riapertura delle scuole elementari e medie le cui lezioni in presenza erano state sospese dalla Regione Puglia a fine ottobre. I sindacati "esprimono forti preoccupazioni per la salute dei lavoratori e degli studenti ai quali non può essere delegata la scelta di frequentare o meno la scuola". Secondo i sindacati, "l'ordinanza fa inevitabilmente pensare ad una scuola non sicura di cui, evidentemente, soltanto la regione conosce i dati epidemiologici. Se questi dati sono davvero così allarmanti da aver portato la Regione, già nelle settimane scorse, ad emettere un provvedimento durissimo, allora è inevitabile domandarsi perché non sia la stessa Regione a decidere anche in questo caso, ma, deleghi la valutazione del rischio al singolo cittadino, innescando un sistema di prevenzione basato sulla percezione personale e non sulle evidenze scientifiche". I sindacati, "provocatoriamente", chiedono che il presidente "giustifichi anche l'assenza dei lavoratori della scuola". (FONTE: ANSA).