Avviato, il 23 ottobre scorso, il confronto tra MIUR e Organizzazioni sindacali sul Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sulla Mobilità. Varrà per i prossimi tre anni scolastici, sino all'a.s. 2021/2022 compreso. Tra le novità, con le operazioni relative al 2019/20, entrerà in vigore il vincolo di permanenza per un triennio nella scuola richiesta e ottenuta con mobilità volontaria, vincolo che opererà solo ed esclusivamente in questo caso.
La CISL Scuola ha sottolineato la necessità di rivedere la struttura del precedente CCNI, in vigore praticamente da due anni, per affrontare e risolvere talune criticità legate in particolare alla titolarità su ambito territoriale introdotta dalla Legge 107, su cui peraltro si preannunciano possibili modifiche legislative.
La proposta della CISL Scuola, anche alla luce delle annunciate innovazioni normative volte a cancellare sia la titolarità su ambito che l’istituto dell’incarico triennale, è di tenere conto di tale prospettiva già nel contratto sulla mobilità, consentendo il ripristino delle regole, collaudate e molto efficaci, vigenti fino al CCNI per il 2015/2016.
- Mobilità, avviato il confronto per il nuovo contratto integrativo. Le novità
CISL Scuola TA BR / Comunica (24ott2018)